La nascita del Pop in Italia

13 Ott

 

22 giugno 1965

Ieri sera alle 23.30, alla stazione centrale di Milano, una folla imponente ha atteso l’arrivo dei Beatles. I famosissimi cantanti di Liverpool. Malgrado l’ora tarda i giovani, dai quindici ai vent’anni, hanno invaso la stazione ed in particolar modo il marciapiede numero sedici dove il servizio d’ordine, già in difficoltà, avrebbe dovuto proteggere i quattro zazzeruti dalle violente effusioni dei fans. Intorno a noi una marea di giovanissimi dai volti eccitati. Siamo stati compressi al punto di poterci muovere come contorsionisti per poter azionare il nostro magnetofono. L’urlo della folla ha raggiunto il diapason quando i Beatles sono scesi. Visti da vicino ci sono sembrati dei moderni pitecantropi, con quei volti allucinati e quei capelli incolti. I giovani erano tutti in preda ad un forte shock. Comprensibile del resto. Perchéhanno sentito l’effetto di quella potente droga, liberatrice dei più riposti istinti umani, che si chiama fenomeno Ye-Ye e che in questo caso porta il nome, appunto, di Beatles. Per noi, viceversa, che non siamo stati colpiti dalla furia; Per noi che, ancora oggi, non sentiamo l’imperativo categorico che ci impone, almeno, l’acquisto di un disco dei quattro inglesi dal capello lungo; resta una sola consolazione comunque molto importante: Riteniamo infatti che dove i Beatles, o scarafaggi che siano, offriranno la loro costosa prestazione musicale non tutti saranno colpiti dalla furia alla quale abbiamo assistito, molti, non e ne accorgeranno nemmeno. Sopratutto tra gli adulti.

– Un cronista Rai che commenta l’arrivo dei Beatles a Milano per il concerto al Vigorelli, fotoIspirato da Condor

Io non c’ero,ok? Ma il pop non è ancora morto? E i Beatles? Qualcuno se li è dimenticati?

2 Risposte to “La nascita del Pop in Italia”

  1. Siska 29 marzo 2009 a 20:30 #

    Il pop secondo me non è morto per niente 🙂
    Basta pensare alle nuove proposte anche solo italiane,come Enrico Bicchi direttamente dal Brit Pop.

  2. experiment101 29 marzo 2009 a 22:33 #

    😉 Fantastico metodo promozionale.
    Ora vedremo se mi impressionerai talmente tanto a livello emozionale da farmi cambiare idea.
    Dunque, mi mandi un sample promozionale o devo spendere per ascoltare?

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